L’architetto Luca Messeca, direttore dei lavori, ci racconta questo palazzo, costruito tra il 1953 ed il 1958 su progetto di Piero Bottoni. Si tratta di un interessante esempio dell’architettura Milanese di quegli anni, raccontata da una persona che la vive quotidianamente.
Noi stiamo lavorando nell’androne di ingresso, un portico che ha un valore fondamentale nel progetto di Bottoni. Tema centrale è, infatti, la strada: per Bottoni questa è luogo sociale , luogo dove avvengono gli incontri tra le persone. Da questo concetto prende vita il luogo di cui stiamo parlando, in quanto “strada privata” che si relaziona direttamente e visivamente con il boulevard di Corso Sempione.
Gli interventi prevedono, oltre ad operazioni di pulitura, il ripristino della decorazione originale dei plafoni.